Icewine: i vini di ghiaccio
Gli icewine sono vini che nascono in territori in cui domina il freddo.
Produrli non è affatto semplice: è un processo molto complesso, che richiede non solo pazienza e tecniche di vinificazioni particolari, ma anche, e soprattutto, che si applicano specifiche condizioni climatiche (la temperatura deve raggiungere i -7°). I grappoli delle uve vengono lasciati sulle viti per tutto il periodo invernale, durante il quale le costanti e continue gelate avvolgono gli acini con un guscio di ghiaccio favorendone la concentrazione degli zuccheri, degli acidi e delle sostanze aromatiche, esaltando così la complessità organolettica.
I principali produttori mondiali di vini di ghiaccio sono Germania, Austria, Repubblica Ceca, Canada (Ontario e Columbia Britannica). Tra i vitigni più utilizzati se ne possono trovare sia a bacca bianca (Riesling e Vidal) che a bacca rossa (Cabernet Franc).
Sono vini davvero poco diffusi e per questo motivo sono considerati preziosi e unici nel loro genere.
Produrli non è affatto semplice: è un processo molto complesso, che richiede non solo pazienza e tecniche di vinificazioni particolari, ma anche, e soprattutto, che si applicano specifiche condizioni climatiche (la temperatura deve raggiungere i -7°). I grappoli delle uve vengono lasciati sulle viti per tutto il periodo invernale, durante il quale le costanti e continue gelate avvolgono gli acini con un guscio di ghiaccio favorendone la concentrazione degli zuccheri, degli acidi e delle sostanze aromatiche, esaltando così la complessità organolettica.
I principali produttori mondiali di vini di ghiaccio sono Germania, Austria, Repubblica Ceca, Canada (Ontario e Columbia Britannica). Tra i vitigni più utilizzati se ne possono trovare sia a bacca bianca (Riesling e Vidal) che a bacca rossa (Cabernet Franc).
Sono vini davvero poco diffusi e per questo motivo sono considerati preziosi e unici nel loro genere.