La Maison Taillet, situata nel cuore della Valle della Marna, ha iniziato a commercializzare i suoi Champagne nel 1961. La famiglia Taillet, da generazioni dedita alla viticoltura, ha intrapreso la produzione di Champagne poco tempo dopo. È stato Daniel Taillet a lanciare le prime bottiglie sul mercato.
Oggi, la Maison è guidata da Éric Taillet, rappresentante della quarta generazione familiare, che continua a promuovere una filosofia basata sul rispetto per l’ambiente e l’armonia con la natura. Perfezionista e appassionato, Éric si impegna a creare Champagne dalla forte identità, riconoscibili già al primo assaggio.
Il Pinot Meunier, simbolo distintivo della Maison, viene coltivato esclusivamente su viti antiche, radicate in un terreno ricco e vivo, composto da argilla, marna e selce. Per Éric, questo vitigno è sinonimo di eleganza e complessità aromatica, capace di offrire una notevole persistenza al palato.
Da decenni, le vigne sono gestite senza l’uso di diserbanti o fertilizzanti chimici. La Maison punta su un approccio che preserva la vitalità del suolo, arricchendolo con sostanze organiche per stimolare la vita microbica, favorire una radicazione più profonda e migliorare la riserva idrica, rivelando così tutto il potenziale del terroir.
La famiglia Taillet coltiva circa 6 ettari di vigneti nella valle di Beval, nella parte settentrionale della Vallée de la Marne. Di questi, oltre 4 ettari sono dedicati al Pinot Meunier. Ogni anno vengono prodotte circa 35.000 bottiglie, selezionate tra il meglio della vendemmia, mentre la metà delle uve viene ceduta a prestigiose Maison. Con grande attenzione al lavoro in vigna, spesso condotto secondo principi vicini al biologico, Éric ha scoperto negli anni che le parcelle più antiche della famiglia, alcune risalenti al 1950, possiedono caratteristiche uniche e irripetibili.