Vino e cambiamento climatico

Vino e cambiamento climatico

Il cambiamento climatico sta cambiando il vino: ad accorgersene sono stati chef, enologi, produttori e consumatori.


Hanno notato che il vino, specialmente negli ultimi anni, appare sempre più simile a prescindere dalle uve di origine, dalla posizione geografica, delle vigne e dalle tecnologie impiegate per produrlo, e la responsabilità sta proprio nella crisi climatica e in alcune delle sue manifestazioni più catastrofiche come aumento della temperatura, precipitazioni violente, irraggiamento di raggi UV, incendi e siccità.

👉🏻Ma che sapore ha il riscaldamento climatico?

Odori e sapori si modificano perchè viene alterato il delicato equilibrio tra acidi, zuccheri e sostanze secondarie, pur senza danneggiare fisicamente i grappoli d’uva. Di conseguenza la riconoscibilità dei vitigni viene stravolta e indovinare varietà, annata e regione di un vino diventa sempre più complesso.

Grazie ai nuovi strumenti per le lavorazioni, molto più adatti alle fermentazioni con uve cresciute in condizioni climatiche estreme, gli esperti stanno iniziando a sviluppare diverse strategie per riportare il vino al suo naturale sapore.