
Il Sassicaia 2021 domina la classifica dei "top 100 vini rossi italiani" di Gentleman
Il Sassicaia 2021 della Tenuta San Guido si conferma protagonista dell’enologia italiana conquistando il primo posto nella classifica dei “Top 100 vini rossi italiani” 2025, stilata da Gentleman, il mensile di MilanoFinanza. Questa speciale graduatoria, pubblicata ogni anno nel numero di febbraio, nasce dall’aggregazione delle valutazioni delle cinque principali guide del settore: Vini d’Italia del Gambero Rosso, I vini di Veronelli, Guida essenziale ai vini d’Italia di Daniele Cernilli, Vitae dell’Associazione Italiana Sommelier e Bibenda della Fondazione Italiana Sommelier.
Sul podio, subito dopo il Sassicaia 2021, troviamo il Solaia 2021 di Marchesi Antinori, un’altra icona dell’enologia italiana, mentre al terzo posto si piazzano due celebri Barbaresco firmati da Angelo Gaja: il Sorì Tildin 2021 e il Sorì San Lorenzo 2021. Il quarto posto è occupato dal Masseto 2021 (Gruppo Frescobaldi), mentre in quinta posizione si registra un ex aequo tra tre eccellenze: Brunello di Montalcino 2019 Poggio di Sotto, Montiano 2021 della Famiglia Cotarella e Es 2022 di Gianfranco Fino.
Proseguendo nella classifica, al sesto posto si distingue Dedicato a Walter 2020 di Poggio al Tesoro (Marilisa Allegrini), seguito al settimo da San Leonardo 2019 di Tenuta San Leonardo. L’ottava posizione è occupata dall’Ornellaia 2021 (Tenuta dell’Ornellaia, Gruppo Frescobaldi), mentre al nono posto troviamo il Lupicaia 2019 di Castello del Terriccio. Infine, a chiudere la top ten, tre etichette si dividono il decimo posto: Kurni 2022 di Oasi degli Angeli, Montefalco Sagrantino 25 anni 2020 di Arnaldo Caprai e Tenuta di Trinoro 2021 di Tenuta di Trinoro.
Come sottolinea Cesare Pillon su Gentleman, la classifica di quest’anno segna il ritorno in vetta di alcune etichette storiche. Il Sassicaia, simbolo dei SuperTuscan, torna a dominare dopo anni di alternanza, confermando il suo status di leggenda enologica. Già nel 2024 aveva sfiorato la vittoria, posizionandosi secondo. Anche il Solaia 2021 compie una scalata significativa, passando dal decimo al secondo posto e rafforzando la supremazia dei SuperTuscan tra le preferenze della critica.