Quanti tipi di calici esistono?

Quanti tipi di calici esistono?

Non tutti i calici sono uguali.

Ne esistono diversi: vediamoli uno ad uno, così da imparare in quale servire il vino durante le cene.

▪️ Calice per vini giovani rossi e bianchi: un vino giovane richiede un calice che guidi il liquido ai lati della lingua e che abbia un'imboccatura più stretta rispetto alla coppa (o con lieve svasatura).

▪️ Calice per vini bianchi invecchiati: presenta dimensioni maggiori rispetto al precedente, per permettere ad i suoi aromi di sprigionarsi ed al vino di ritrovare il suo equilibrio dopo il riposo in bottiglia.

▪️ Calice per vini rossi invecchiati: presenta una coppa panciuta che permetta di ruotare il vino e di ossigenarlo senza dover ricorrere al decanter, per liberare il profumo in tutta la sua intensità e complessità.

▪️ Calice da spumante: presenta un gambo lungo ed una forma più grande e convessa sui fianchi rispetto ad un classico flûte, per permettere al vino di sprigionare tutta la sua aromaticità senza che la mano lo surriscaldi.

▪️ Calice da dessert: presenta dimensioni contenute (data la quantità minima di prodotto versata) ed una coppa panciuta per favorire lo sviluppo degli aromi e la loro concentrazione.