PRODUTTORE
Georger Roumier

NAZIONE
Francia

TIPOLOGIA
Vino Bianco

VITIGNO
100% Chardonnay

DENOMINAZIONE
Chablis

REGIONE

Borgogna

ANNATA
2022

FORMATO
0,75L

GRADAZIONE
13%

TEMPERATURA DI SERVIZIO
12/14 °C

ABBINAMENTO
Formaggi di media stagionatura, lasagna bianca, risotti impreziositi da tartufo o curry, coniglio ripieno, rollè di manzo

Il "Clos de la Bussière" 2022 si presenta con un colore rosso rubino intenso. Al naso, offre aromi di ciliegie mature, lamponi, violetta, spezie e una leggera nota terrosa. Al palato, è caratterizzato da tannini setosi, acidità vibrante e un nucleo di frutta scura, con un finale lungo e minerale.

CANTINA
Il Domaine Georges Roumier è una cantina di prestigio situata nel villaggio di Chambolle-Musigny, nella Côte de Nuits, Borgogna. Fondata nel 1924 da Georges Roumier, l'azienda ha acquisito nel tempo una reputazione internazionale per la produzione di alcuni dei vini più pregiati e ricercati della regione.

La storia del Domaine inizia con il matrimonio di Georges Roumier e Geneviève Quanquin nel 1924, quando la famiglia Quanquin possedeva vigneti a Chambolle-Musigny. Georges ampliò la proprietà, includendo parcelle in vigneti prestigiosi come Musigny Grand Cru, Bonnes Mares Grand Cru e il monopole Clos de la Bussière a Morey-Saint-Denis.

Dopo la morte di Georges nel 1965, il figlio Jean-Marie prese le redini dell'azienda. Successivamente, nel 1981, il nipote Christophe Roumier si unì al padre nella gestione del Domaine, assumendo la responsabilità della vinificazione nel 1984. Sotto la guida di Christophe, il Domaine ha continuato a prosperare, mantenendo un equilibrio tra tradizione e innovazione.
Il Domaine Georges Roumier possiede parcelle in alcuni dei vigneti più rinomati della Borgogna, tra cui Bonnes Mares Grand Cru (1,6 ettari) e Chambolle-Musigny Premier Cru Les Amoureuses (0,4 ettari). Recentemente, l'azienda si è espansa nel Ruchottes-Chambertin, dove gestisce una parcella di 0,5 ettari in compartecipazione con Michel Bonnefond.

La filosofia produttiva del Domaine si concentra sull'espressione del terroir. L'uso di legno nuovo è limitato e la fermentazione avviene a basse temperature per preservare la delicatezza e la fragranza dei vini. Questa attenzione ai dettagli ha portato a riconoscimenti elevati da parte della critica enologica, con il Musigny Grand Cru che ha ottenuto una valutazione media di 97 punti su 100 basata su 184 recensioni.

Oggi, il Domaine Georges Roumier è considerato uno dei migliori produttori della Borgogna, con vini che combinano potenza, finezza e grazia, riflettendo la passione e la dedizione della famiglia Roumier nel corso delle generazioni